Rambo

Un film di Ted Kotcheff. Con Sylvester Stallone, Richard Crenna, Brian Dennehy, Bill McKinney, Jack Starrett.

Titolo originale Rambo. Drammatico, durata 97 min. - USA 1982. MYMONETRO Rambo

 

John Rambo è reduce del Vietnam, è malinconico e deluso, la guerra gli ha lasciato segni profondi. Va a trovare un suo commilitone e viene a sapere che è appena morto di cancro. Riprende dunque la sua strada e si imbatte nello sceriffo locale che gli ordina di andarsene. Rambo non intende subire imposizioni, del resto non ha fatto proprio niente. Lo sceriffo lo provoca e, con l'aiuto dei suoi agenti, lo arresta. Rambo, che in Vietnam ne ha viste di tutti i colori e si porta dentro brutte memorie, esplode. Addestrato a combattimenti al limite delle possibilità umane, ha facilmente ragione dei poliziotti e riesce a fuggire. Comincia la caccia all'uomo fra boschi, torrenti e rocce. Rambo gioca in casa, ferisce e uccide. Si muove persino la guardia nazionale ma l'ex soldato sembra davvero invulnerabile. Farebbe una strage maggiore se non intervenisse il suo ex comandante, colonnello Trautman, a fermarlo. Rambo si arrende e, piangendo, urla tutta la sua rabbia di essere umano disperato e abbandonato dalla società, per la quale aveva rischiato la vita e compromesso la propria integrità. Film di grande successo popolare, divenuto oggetto di strane strumentalizzazioni e definizioni. Si è detto che Rambo fosse la traduzione dei concetti della politica di Reagan: dunque col ricorso ai soliti termini "destra", "fascismo", "edonismo" eccetera. Rambo non è un buon film, è un astuto prodotto che funziona bene nei tempi, nei "muscoli" e nelle sequenze d'azione. Tutto il resto è da lasciare alle infinite possibilità dialettiche della critica. Il film ha avuto due sequels. Questi sì che hanno cercato altre implicazioni politiche, inutili e demagogiche. Rambo diventava via via l'angelo sterminatore dei vecchi nemici vietnamiti e degli storici nemici russi, rappresentati esattamente come i Sioux e gli Apaches dei film western.

 

TRAILER  -  www.youtube.com/watch?v=ET8bMURROaM